La mia pratica politica per le donne
Essere donna è solo una parte del mio essere una femminista. Il mio femminismo è una pratica in ricerca continua, un cammino in equilibrio tra molti sguardi, interni, esterni, eredità familiari, valori culturali, contesti sociali co-costruiti continuamente. Lo attraverso con tutta me stessa e provo a incarnarlo, mettendo la mia energia rossa a servizio di uno dei grandi desideri del mio cuore: l’autentica libertà delle donne, fuori dal controllo dei poteri patriarcali, maschilisti, religiosi.
Fondo nel 2008 un centro antiviolenza, me.dea, associazione di Alessandria, nel quale mi occupo di accogliere le donne e i loro figli e figlie, pianificando la fuga e valutando il rischio di femminicidio, organizzando la loro protezione.
Nel consiglio delle Regioni di D.i.Re mi occupo di praticare una politica attiva portando alle istituzioni bisogni e necessità, attenzione costante nei diritti, confronto e co-partecipazione.
Da qualche tempo collaboro con la Rivista Femminista Marea di Monica Lanfranco. È un luogo non solo virtuale, ma infinito, nel quale circolare riflessioni e osservazioni su questo processo di interdipendenza tra i generi. Scrivere per me è una pratica di libertà, scrivere in gruppo è di una forza poco descrivibile se non come un dono che si restituisce a tutte e tutti.Insieme a Monica e alla sua Altradimora creiamo seminari e formazioni residenziali per giovani adulti, per ragazzi e ragazze e per professionisti che hanno il desiderio di approfondire la loro conoscenza sul femminismo e sulla pratica del femminismo.